Il termine Yoga deriva dalla radice sanscrita “Yug” che vuol dire essere in comunione con, unione, essere in relazione… E’ per me una disciplina, e ribadisco disciplina, poiché molti la etichettano alla stregua di uno sport, fondamentale per la vita di tutti.

Lo Yoga essenzialmente è “vivere”

portare consapevolezza a ciò che mangiamo è  Yoga, a come camminiamo è Yoga, osservare i nostri pensieri è Yoga, fare attenzione alle parole che diciamo e a come le esterniamo è Yoga, mettere Amore in ogni lavoro che svolgiamo è Yoga…… e potrei continuare così all’infinito……

perché lo Yoga è infinito…

E’ quell’Infinito che c’è dentro di noi e che è in ognuno di noi, indistintamente dal paese, dalla razza e dal credo a cui apparteniamo. E’ una sorgente pura di Energia. Lo Yoga è qualcosa già presente dentro di noi, nel nostro DNA. Avvicinandolo nella sua forma fisica (Asana, Pranayama) emerge lentamente da noi, in noi in tutte le sue forme.

Quando guardiamo un cielo di notte: portiamo attenzione ad una stella, quella più lucente ed il resto non riusciamo a verderlo… poi lentamente la nostra vista si amplia ed iniziamo a vedere le stelle vicine e poi ne vediamo ancora altre fino a che non riusciamo a vedere delle intere costellazioni e ci rendiamo conto dello spettacolo che abbiamo davanti.

Si apre uno scenario sorprendente, che c’è sempre stato e che solo ora riusciamo a vedere. Questo è lo Yoga!

Lo Yoga è poesia perché ti porta nell’infinitamente piccolo e nell’infinitamente grande con Amore, con meraviglia!

Lo Yoga è un atto spirituale. E’ vero che il corpo è un meraviglioso strumento che ci porta verso questo lungo viaggio che ha come destinazione la “perfezione” come dicono gli Yogi, però dobbiamo andare anche aldila’ di quella che è l’azione sul corpo fisico e giungere in una forma più spirituale.

Lo Yoga ci porta a capire chi siamo e quale è il nostro compito in questa vita. Ci fa osservare gli altri e ce li fa abbracciare come fossimo “noi stessi”: esiste la moltitudine, ma alla fine questa moltitudine è UNO.

Ci fa comprendere che ognuno di noi è una piccola cellula di questo Grande Corpo chiamato Universo e che ogni cellula ha un ruolo fondamentale. Se ogni cellula rispetta ed onora il proprio lavoro e l’altrui lavoro, regna l’armonia e la pace, altrimenti, come accade nel corpo fisico, se le cellule iniziano a combattere e ad inveire contro le altre si instaura un “tumore” che destabilizza l’intero Sistema.

Lo Yoga è un viaggio,
nella Conoscenza, aspaziale ed atemporale.
Quello che insegno nei miei corsi di Yoga è questo!

Il corpo è il nostro strumento di conoscenza, la nostra “navicella spaziale” ed attraverso lo Yoga impariamo ad utilizzarlo. Impariamo a lavorare con il Prana (Energia), a farlo circuitare, a veicolarlo, ad indirizzarlo, ad immagazzinarlo ed a trasformarlo.

Il mio lavoro nello Yoga si basa proprio sul rendere l’altro consapevole di se stesso, di sentirsi, di mettere in sintonia il corpo, la mente e lo spirito e per fare ciò utilizzo tutti gli strumenti che la disciplina ha messo a disposizione.

Permetto all’altro di accedere ai suoi luoghi interiori fornendogli le chiavi e gli strumenti di lavoro per riportarsi in equilibrio.

Per fare tutto ciò nella mia lezione utilizzo:
· Le Asana      · Il Pranayama   · L’Ascolto ed Il Canto dei mantra  · La Lettura di alcuni testi antichi  · La Condivisione: “SatSanga”   · Lo Yoga Nidra  · e ….Molto altro…

Si lavora intensamente sull’Energia,  sulla parte fisica, mentale e spirituale. Si gioca, si balla, si medita, trovando nella moltitudine l’UNO.